Nome botanico: Ginkgo biloba
Famiglia: Ginkgoaceae
Parte utilizzata: foglie
Principali attività: migliora l’irrorazione tissutale, inibisce l’aggregazione piastrinica, è un vasodilatatore arterioso.
Può essere utilizzato per: migliorare l’afflusso sanguigno nei distretti periferici, attiva il metabolismo cellulare, nei casi di difficoltà di concentrazione, confusione, turbe dell’umore.
Il Ginkgo biloba appartiene a un gruppo di piante del periodo Mesozoico e può, quindi, essere davvero considerato un fossile vivente! Si tratta di un albero originario della Cina, considerato un sacro in alcuni paesi al punto che viene piantato nei pressi dei templi. Il Ginkgo biloba può raggiungere un’altezza di circa 30 metri e il diametro del tronco può arrivare fino a 1 metro. Le foglie del Ginkgo biloba contengono flavonoidi (0,5-1%), diterpeni (fino allo 0,5%) e sesquiterpeni in forma lattonica (0,4%) e costituiscono, quindi, la droga della pianta. I diterpeni di Ginkgo biloba sono conosciuti con il nome di ginkgolidi A,B,C e, insieme ai flavonoidi, esercitano azioni differenti sull’organismo:
– Azione vasodilatatrice arteriosa e vasocostrittrice venosa
– Attività antidolorifica e antinfiammatoria
– Inibizione dell’aggregazione piastrinica
– Miglioramento dell’irrorazione tissutale dei distretti periferici
– Miglioramento dello stato cerebrale in termini di:
o Miglioramento della concentrazione
o Miglioramento degli stati di confusione
o Miglioramento dei disturbi dell’umore
COSA CONSIGLIA UNIKA?
Unika ha scelto di inserire l’estratto di Ginkgo biloba in Navic (https://bit.ly/3fE4c60), per sfruttare le proprietà di questa pianta per migliorare la microcircolazione sanguigna nel piede profondo e fornire al cavallo un valido alleato in caso di navicolite, sindrome che ne colpisce gravemente la salute.
Grazie alla presenza di Ginkgo biloba, Navic è il prodotto ideale per chi desidera contrastare l’insorgenza di problematiche a carico dell’osso navicolare (navicolite) ed è indicato per quei cavalli che praticano attività su terreni duri e svolgono un lavoro molto intenso. È consigliato per cavalli atleti che presentano una cattiva circolazione del piede, per i soggetti con piedi piccoli (in quanto sono soggetti a una maggiore pressione rispetto ai piedi grandi) e per quelli che hanno subito un pareggiamento eccessivo nella regione dei talloni. Nei casi di mal posizionamento del ferro (iperestensione del profondo) e nei casi di presenza di ferite perforanti nella borsa podotrocleare (infezione), Navic si presenta come un valido alleato per migliorare la circolazione nella zona dello zoccolo. Navic non contiene alcuna sorgente di zuccheri semplici e/o complessi che rappresenterebbero un elevato fattore di rischio durante fenomeni laminitici.